Un libro per viaggiare: Lonely Planet, “Si vive una volta sola”

Un libro per viaggiare. La nuova rubrica per viaggiare ancora e sempre con il nostro camper, ma anche con un libro che non può mancare nella nostra libreria.

Un libro per viaggiare. Si viaggia con i camper e con i libri: racconti straordinari per viaggiare (anche) con la mente.

Lockdown, blocchi, limiti…nonostante tutto sembra che viaggiare sia di nuovo possibile. Sappiamo che preparare il camper e partire è un’esperienza unica e senz’altro insostituibile. Tuttavia, esiste un altro modo di viaggiare, altrettanto unico anche se diverso: leggere un buon libro.

Leggere un libro di viaggi può rappresentare un ottimo spunto per ricominciare a viaggiare, nel significato concreto del termine. Tuttavia, che si tratti di un libro di viaggi o meno, leggere è sempre un viaggio della mente, oltre che uno sprone dell’animo, psicologico e culturale. E noi non vogliamo farci mancare la cultura…mai, indipendentemente da DPCM, limitazioni e tutto ciò con cui abbiamo avuto a che fare in questi ultimi mesi.

Per questo abbiamo pensato per voi ad una nuova rubrica dal titolo “Un libro per viaggiare”, su quei libri che non dovrebbero mancare nella nostra biblioteca personale. Magari anche nella piccola libreria del nostro camper!😉

Un libro per viaggiare: “Si vive una volta sola”, nel titolo, il segreto della vita.

Il primo libro per viaggiare che inaugura la nostra nuova rubrica, dice già tutto o quasi nel titolo e nel sottotitolo che porta: Si vive una volta sola. Esperienze e avventure per esploratori inesausti e viaggiatori curiosi”.

E’ un bellissimo libro uscito nel 2015 ma, purtroppo, non è semplice da trovare (il che, peraltro, rende tutto decisamente più intrigante). Lo abbiamo, comunque, individuato presso molti mercatini dell’usato online e territoriali.

Si vive una volta sola, appunto. Partiremo proprio da questo assunto tutt’altro che banale per riflettere su questo libro che consideriamo imperdibile.

Si tratta di un libro della Lonely Planet, la celebre e super fruibile guida per viaggiatori agili e moderni. Anche per questo, il libro che abbiamo scelto viene strutturato in modo alquanto insolito.

Si compone di cinque capitoli, “Un’ora”, “Un giorno”, “Una settimana”, “Un mese” e, infine, “Un anno”. Ogni capitolo raccoglie esperienze che si possono vivere in quel lasso di tempo.

Propone, infatti, spunti e indicazioni per contemplazioni di un’ora, osservazioni di un giorno, attività da praticare per  una settimana, avventure e viaggi che durano un mese, infine l’ultimo capitolo dedicato ad una scelta lunga un anno, come per esempio, quella di concedersi un anno sabbatico.

In realtà, non sarà necessario attenersi rigorosamente a quelle indicazioni temporali: ciascuno potrà declinare sulle proprie esigenze, la durata dell’avventura che ha scelto, abbreviandola o prolungandola nel tempo. Il libro ci propone esperienze per tutti i gusti, le disponibilità temporali e mentali.

“Si vive una volta sola”: una lezione di “metodo” su come godersi la vita

Si tratta di un libro che si assume la difficile missione di dare ai lettori qualcosa in più rispetto ai tradizionali libri di viaggi. Come si intuisce dal titolo, il leitmotiv è quello di vivere al massimo la propria esistenza, sapendone cogliere tutta la gioia di cui è capace. Il presupposto è che la vita non concede prove generali: buona la prima. Quindi meglio trovare il sistema per vivere appieno senza rimpianti.

Il libro della Lonely Planet svela un “metodo” per riuscire a realizzare questo obiettivo. Vengono raccontati tempi, luoghi e durate indicative per organizzare in modo interessante, o addirittura entusiasmante, anche solo un’ora della propria vita.

L’aspettativa di vita media per la popolazione dell’Unione europea è attualmente molto elevata, tra i 76 anni per gli uomini e gli 82 per le donne. Con tre quarti di secolo a disposizione, il tempo non manca per inserire tante attività ed esperienze di ogni genere. Qualcuno ha una capacità congenita a “succhiare la vita fino all’ultima goccia“, qualcun altro meno. Questo libro si rivolge proprio a chi ha più difficoltà a farlo.

Il metodo per progettare esperienze che rimarranno impresse nella tua memoria

“Si vive una volta sola”, non è l’elenco di luoghi fantastici…che bisogna poi potersi permettere.😅  Apre, piuttosto, al lettore diversi spunti e un “metodo” per progettare esperienze da quelle più semplici, ma sempre particolari, a quelle più fantastiche ed entusiasmanti.

Attraverso idee originali, fotografie straordinarie, cartine ideali per il viaggiatore, il libro che vi consigliamo, propone itinerari, viaggi, esperienze in luoghi anche familiari, ma mai esplorati veramente nelle loro parti più nascoste e riservate.

vivere alla grandeNon sarà necessario darsi da fare per affrontare l’Appalachian Trail prima di essere troppo attempati, o di prendersi un anno sabbatico per fare il giro del mondo. Visitare città lontane e ipnotiche oppure isole  tropicali. In realtà, il libro ci aiuta a capire che anche queste sono esperienze e sfide possibili.

Tuttavia esiste anche un piano B. Sarà sufficiente leggere qualche pagina di questo libro illuminante per modificare il nostro atteggiamento, spesso troppo rinunciatario e un po’ fatalistico, e per scoprire tante piccole-grandi gioie.

Una nottata sotto le stelle nel posto giusto, preparare la miscela perfetta per un cocktail speciale,  oppure intraprendere l’allenamento migliore per partecipare ad una maratona.

Una volta letto “Si vive una volta sola” avremo imparato che non è importante il luogo ma l’esperienza, anche se in realtà ci accompagna nelle zone più disparate della terra. Sono quelle esperienze che non dimenticheremo mai.

Quelle che magari sono costate pochissimo, ma che ci hanno profondamente cambiato. Quelle che, al solo pensiero, ci faranno sorridere, e magari ci faranno venire la voglia e il coraggio di imparare a suonare uno strumento o una nuova lingua.😀

Nel frattempo, partiamo per la prima sfida: cercare e trovare questo bellissimo libro!😉